In base all’art. 18 del D.Lgs.152/2006, i rifiuti sono classificabili, secondo l’origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali e, secondo le caratteristiche di pericolosità, in rifiuti pericolosi e non pericolosi. Sono pericolosi, i rifiuti non domestici indicati espressamente come tali, con apposito asterisco, nell’elenco di cui all’allegato D alla parte IV del D.Lgs.152/2006.
Rifiuti urbani o assimilati ai rifiuti urbani
Il personale che opera nell’edificio di Fisica Sperimentale in via B. Rossi 1 è invitato a conferire tali rifiuti negli appositi contenitori distribuiti lungo i corridoi, riservando i cestini degli uffici alla sola carta, salvo i locali nei quali sono presenti anche cestini per rifiuti indifferenziati.
Alcuni rifiuti prodotti nei processi lavorativi dell’INFN assimilati ai rifiuti urbani sono ad esempio:
- imballaggi in genere (di carta, cartone, plastica, polistirolo);
- contenitori vuoti (fusti, vuoti di vetro, plastica, Tetrapak);
- giornali, riviste, libri, quaderni;
- sacchi e sacchetti di carta o plastica; fogli di carta, plastica, cellophane;
- scarti di natura alimentare, salviette sporche di cibo;
- spugne, panni, guanti, cerotti, lamette;
- adesivi, bastoncini cotonati, cancelleria;
- capsule caffè in alluminio o plastica;
- carta sporca di prodotti detergenti, carta termica, carta vetrata.
Rifiuti speciali
Per quanto concerne lo smaltimento dei rifiuti speciali, il personale è invitato a seguire le seguenti procedure in funzione della loro pericolosità e/o se oggetti inventariati.
- Lo smaltimento dei rifiuti speciali non pericolosi derivanti da attività lavorative dovrà avvenire utilizzando gli appositi contenitori messi a disposizione degli utenti nel locale/androne 69 avendo premura di separarli nel modo corretto seguendo i relativi codici CER (Codice Europeo dei Rifiuti).
- Lo smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi dovrà essere sempre preventivamente concordato con il Servizio Tecnico Generale cui dovrà essere inviata, preventivamente, la Scheda di consegna. È severamente vietato depositare i rifiuti speciali autonomamente presso il deposito temporaneo dei rifiuti collocato nel locale/androne 69.
- Per lo smaltimento di beni inventariati è necessario compilare la Proposta di scarico, inviarla al Servizio Tecnico Generale e solo successivamente procedere come segue:
- bene inventariato non pericoloso: eliminare dal bene il bollino di inventario e seguire la procedura di smaltimento dei rifiuti non pericolosi descritta al punto 1.
- bene inventariato pericoloso: eliminare dal bene il bollino di inventario e seguire la procedura di smaltimento dei rifiuti pericolosi descritta al punto 2.
Si ricorda che non è possibile per nessun motivo smaltire attraverso INFN materiale personale. Lo smaltimento ha un costo non trascurabile per la Sezione. Viene fatto ogni anno un ordine a una ditta che viene incaricata di smaltire i rifiuti. È naturalmente illegale addebitare all’INFN le spese per lo smaltimento di materiale non di proprietà INFN.
ALLEGATI:
- Elenco codici CER rifiuti non pericolosi tipicamente prodotti in ambito INFN
- Elenco codici CER rifiuti pericolosi tipicamente prodotti in ambito INFN
- Scheda di consegna
- Proposta di scarico
LINK:
- Materiale informativo ALIA
- Norme in materia ambientale - Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152
- Regolamento (UE) sui rifiuti - Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e successive modifiche
- ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)